La vigna è di proprietà della Nino Negri dal 1897 e si trova nella confluenza di vallate alpine ricche di ghiacciai nelle quali le fredde brezze determinano temperature più basse della media. La vegetazione spontanea è di piante mediterranee: rosmarino e lavanda rappresentano un curioso contrasto con le basse temperature che si raggiungono in questo vigneto. Ne deriva un vino sapido e floreale con caratteristico aroma di spezie. L’annata 2018 è iniziata con un inverno decisamente nevoso e piovoso. La primavera fredda ha ritardando la ripresa vegetativa di 15 giorni rispetto alla media. Un’ estate con decorso stagionale regolare con temperature nella media e scarse precipitazioni ha consentito al Nebbiolo di maturare in modo ideale. Un inizio autunno poco piovoso e caldo ha evitato l’insorgenza di problemi fitosanitari consentendo di raccogliere uva molto sana.
Il microclima freddo determina un ciclo vegetativo del Nebbiolo più lungo che si esprime con un colore rubino intenso con leggeri riflessi granati; il profumo complesso con sentori di rosa canina e violetta che evolve in sentori speziati come il rosmarino e la lavanda. In bocca i tannini sono ben strutturati densi e ricchi. La freschezza acida è ben equilibrata donando un finale sapido e lungo. Un anno in più di affinamento in bottiglia permette di equilibrare al meglio il vigore di questo vino.
Il vino si abbina in modo ottimale con tutti i piatti di carne e formaggi di media stagionatura.
Nebbiolo (Chiavennasca)
Zona Valgella “Vigna Fracia”
14% Vol.