Durante la dominazione delle Tre Leghe Grigie svizzere (1512 – 1797) e in particolare in quanto sottolineato dagli Statuti di Grosotto (SO) del 1544, le vigne migliori venivano “tense”, cioè “protette”, dai guardiani delle viti, gli “arbostrari”. Da qui il nome “Le Tense”, rappresentativo dei vigneti più vocati della sottozona Sassella
Colore rubino brillante; profumo complesso, con suadente fragranza di lampone e con ricordi di rosa di macchia e amarena matura; corpo pieno e tannino maturo in bella evidenza, con buona sapidità. Di grande spessore esprime un piacevole e persistente fondo di frutta rossa e di spezie mediamente persistente.
Arrosti di carni rosse, agnello, selvaggina, formaggi stagionati.
Nebbiolo (Chiavennasca).
Vigne della sottozona Sassella, ad una altitudine compresa tra 300-450 metri s.l.m. con esposizione a sud.
13.5% vol.